Petrolio/Angola/Blocco 0
1/ Il contesto
L'unità di produzione galleggiante della Chevron1 (foto) situata al largo della costa dell'Angola2 è una nave che dispone di numerosi sistemi di trattamento e separazione per diversi tipi di petrolio, come un sistema completo di liquefazione del gasolio ma anche strutture di esportazione a bordo. Soggetto sia all’ambiente marino che ai vincoli generati dalle sue attività, l’integrità della nave richiede operazioni di manutenzione regolari, ad esempio in termini di isolamento e trattamento superficiale, al fine di garantire la sicurezza delle persone che lavorano a bordo e il mantenimento delle capacità produttive . Chilometri di tubazioni permettono la circolazione di flussi, freddi o caldi. Se un tubo si congela, il flusso non passerà più. Se un tubo o una valvola sono arrugginiti, la produzione dovrà essere interrotta. Se un tubo non è adeguatamente isolato mentre al suo interno circola un flusso di 150°, il personale rischia gravi ustioni. Infine, le sovrastrutture arrugginite mineranno ulteriormente la capacità della nave di resistere alle intemperie.
2 / Sfide
Le operazioni di manutenzione, una tantum e mobile, degli asset di Chevron sono state così affidate all'azienda Prezioso3, specializzata nel trattamento delle superfici. Riguardano l'anticorrosione, l'isolamento dal freddo e la protezione del personale sia sulla parte superiore della nave, sia sul ponte che sulle tubazioni (estrazione e circolazione di flussi freddi o molto caldi). Anche i bacini terrestri situati in prossimità della costa, soggetti quindi anche ad aria salmastra, saranno trattati contro la corrosione. Per Prezioso le sfide sono tre.
Innanzitutto queste sono le condizioni di intervento. I lavori di anticorrosione e di isolamento vengono eseguiti giorno e notte, spesso in zone di difficile accesso, luoghi bui o addirittura inaccessibili dove l'installazione di ponteggi convenzionali è impossibile (isolamento, all'interno della nave, tubazioni molto calde a 10 metri di altezza, grandi dimensioni dei giacimenti terrestri di idrocarburi, ecc.). Quindi è necessario adattarsi alle specificità di ciascun cliente in termini di requisiti di sicurezza, configurazione degli impianti o anche abitudini di lavoro, ad esempio in termini di corrente elettrica. Infine, poiché la piattaforma mobile Chevron da lavorare si trova al largo della costa settentrionale dell'Angola, è stato necessario adottare una logistica speciale a causa dei ritardi nel trasporto dei materiali in una regione abbastanza isolata.
Adattabilità è quindi la parola d’ordine di Prezioso. Ogni nuovo sito corrisponde ad una particolare configurazione industriale. Da qui la necessità di attrezzature in grado di garantire questa adattabilità, al fine di rendere il più agevole possibile la vita del cantiere ed il suo regolare svolgimento. È in questo contesto che Prezioso si è rivolto ad A2S per gli apparati di illuminazione necessari durante le operazioni di manutenzione effettuate a bordo dell'unità produttiva galleggiante della Chevron.
3 / Il metodo di lavoro
“Un giorno ho ricevuto una e-mail che conteneva un semplicissimo schizzo a mano libera, accompagnato da una decina di righe che spiegavano il progetto e le necessità”, ricorda Nicolas Sevestre, direttore di A2S che prosegue: “a partire da un bisogno di terra espresso in modo poco formalizzato combinato con una dotazione finanziaria che costituisce un quadro, siamo riusciti a costruire, con Prezioso, una soluzione su misura che corrisponde all'attrezzatura con cui i loro collaboratori sono abituati a lavorare e che si adatta alle specificità del loro sito del cliente Chevron. »
Sono stati necessari due o tre mesi di discussioni, attraverso videoconferenze e scambi essenziali sul campo, in Angola, con i team locali di Prezioso, per sviluppare congiuntamente le specifiche con l'ingegnere responsabile del progetto e il capo dell'ufficio acquisti di Prezioso. Queste discussioni hanno permesso innanzitutto di definire le esigenze di illuminazione condizionate dal numero di dipendenti che lavorano sulla nave e dalle mansioni da svolgere. Poi Prezioso e A2S hanno deciso di determinare il numero di armadi elettrici mobili necessari e, soprattutto, le loro caratteristiche specifiche.
“Partendo da un armadio elettrico standard, abbiamo costruito, man mano che le nostre discussioni procedevano, una soluzione su misura per rendere la vita sul cantiere il più semplice possibile. Sono andato in Angola per vedere l'attrezzatura con cui Prezioso era abituato a lavorare, per capire meglio le loro scelte tecniche ma anche le difficoltà sul terreno. Ad esempio, avvolgere cavi elettrici di grandi dimensioni, circa venti metri, attorno ad un armadio elettrico mobile senza alcun dispositivo adatto non è l'ideale. Da qui la progettazione dei bracci nella parte posteriore dell'armadio per avvolgere il cavo in modo corretto e semplice", spiega Nicolas Sevestre.
4 / La soluzione
A2S ha fornito all'azienda Prezioso un pacchetto comprendente la progettazione e produzione di armadi di distribuzione/trasformazione ATEX4 su misura, nonché di scatole di distribuzione ATEX portatili per illuminazione, illuminazione a Led ATEX e vari accessori (cavi, prese di corrente...). Anche uno stock di pezzi di ricambio (in particolare prese di corrente, spesso danneggiate in questo tipo di siti) è stato fornito da A2S e reso disponibile presso il sito di Prezioso, situato nel nord dell'Angola.
I principali elementi su misura degli armadi elettrici mobili forniti da A2S:
- Installazione di golfari di sollevamento per renderli facilmente trasportabili
- Installazione di griglie di protezione per evitare urti durante il trasporto o durante le operazioni di manutenzione
- Fissaggio delle barre nella parte posteriore in modo che il cavo possa essere arrotolato durante lo stoccaggio o il trasporto
- Disposizione delle prese elettriche in base alle esigenze del cliente
- Fornitura di film plastici intercambiabili per illuminazione ATEX;
- Aggiunta una maniglia alla scatola luminosa per facilitarne lo spostamento.
5 / Il risultato
Il cliente conosceva i vincoli specifici che non poteva soddisfare con le soluzioni tradizionali offerte sul mercato. La personalizzazione è stata la chiave per consentire a Prezioso di mantenere i propri impegni. La soluzione fornita da A2S ha permesso al cliente di ottenere una risposta punto per punto al problema dei progetti che doveva realizzare. Ha così potuto acquisire flessibilità e produttività garantendo al tempo stesso comfort e sicurezza ai suoi lavoratori.
Per saperne di più
1/ Un'unità di produzione galleggiante o FPSO o stoccaggio e scarico di produzione galleggiante)
Si tratta di una nave utilizzata nell'industria petrolifera e del gas per la lavorazione e lo stoccaggio di idrocarburi e lo stoccaggio di petrolio, gas naturale o oli prodotti in mare. Fino al 2017 le più lunghe erano lunghe circa 310 metri con una larghezza di 60 metri e uno scafo altezza di 30 metri. La loro capacità produttiva potrebbe superare i 200.000 barili al giorno per una capacità di stoccaggio di 2 milioni di barili.
2/ L'Angola e il petrolio
L’Angola, il secondo produttore di petrolio del continente africano, la cui crescita ha raggiunto in media il 10% nell’ultimo decennio, dispone di giacimenti petroliferi molto grandi, principalmente offshore. Inoltre, dal 2013, questo paese ha iniziato ad esportare gas naturale liquefatto.
3/ Chi è Prezioso?
Specializzato nel trattamento delle superfici e presente in Angola da circa trent'anni (in diverse località: Soyo, Cabinda, Lobito e Luanda), Prezioso lavora principalmente sull'ISS (preparazione dell'isolamento superficiale dei ponteggi) ma è anche in procinto di sviluppare l'IMD (ispezione modifica e smantellamento del sito e smantellamento) ed anche un'attività di integrità (rilievo, consulenza e gestione).